Il nuovo protagonista dei giochi con le carte, che in Italia ha preso piede in maniera particolare da qualche anno a questa parte, è il Poker Texas Hold’em. Un gioco che gli appassionati possono praticare comodamente da casa anche grazie ai casinò come 32red.it.
La storia del Texas Hold Em, a volte chiamato semplicemente Holdem (letteralmente, tienile) comincia a prendere corpo soprattutto alla fine degli anni 50, quando si impone come una specialità nuova rispetto al poker tradizionale.
Le regole, infatti, sono diverse: pur giocando sempre con un mazzo da 52 carte francesi (quindi, esclusi i jolly), sia arriva ad un totale di sette carte e fanno punteggio le migliori cinque. Il giocatore immediatamente a sinistra del mazziere è detto “small blind” (piccolo buio) perchè costretto a pagare metà della puntata obbligatoria, mentre quello alla sua sinistra è detto “big blind” (grande buio) perché costretto a mettere sul piatto tutta la puntata obbligatoria. Il giocatore avrà diverse opzioni di gioco: il “call”, la chiamata, con la quale il giocatore mette sul piatto la propria puntata, il “check”, con il quale il giocatore passa l’iniziativa a quello successivo (a patto che non ci sia già una prima puntata), il “raise” con il quale aumenta la puntata sul piatto o il “fold” con il quale esce dal gioco.
La prima delle fasi è detta “pre-flop”, con il mazziere che distribuisce sul tavolo due carte per giocatore. Quindi, si va alla fase successiva, quella del “flop”, nel quale il mazziere scopre tre carte dopo aver eliminato la prima dal mazzo, e saranno valide per tutti. Lo step successivo è quello del “turn”, dove il mazziere, dopo aver scartato la prima carta del mazzo ne scopre una valida per tutti, procedimento che è valido anche per l’ultima fase, il “river”. Al termine di ogni step ogni giocatore al tavolo che ritiene di avere un buon punteggio potrà puntare la sua posta, in alcuni casi anche tutto ciò che possiede (“all-in”).
Terminate le fasi, si arriva allo showdown, nel quale i giocatori mostrano il proprio punteggio agli avversari. Vince chi, con cinque delle sette carte, riesce a totalizzare quello migliore. È possibile anche che due persone totalizzino lo stesso punteggio e si dividano il piatto.
Il poker, quindi, prende piede in tutte le sue forme. Una passione che ha portato anche ad alcuni programmi tv appositamente dedicati: un’icona di queste trasmissioni è il commentatore Giacomo “Ciccio” Valenti nella sua trasmissione Poker1Mania.
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